Sotto i raggi del sole

Sotto i raggi del sole

Le lunghe giornate estive ci stimolano a rimanere all’aperto per godere pienamente dei benefici della bella stagione, di conseguenza in questo breve periodo ci esponiamo al sole per più tempo rispetto al resto dell’anno.
Il sole è fonte di vita e la sua luce interviene su importanti attività del nostro corpo come la regolazione del ciclo sonno veglia, la modulazione del tono dell’umore, la salute delle ossa e il rinforzo del sistema immunitario, come il miglioramento di alcune patologie dermatologiche, tanto per citarne alcune.
Ma c’è un altro effetto positivo del sole che la maggior parte di noi ricerca più di ogni altro: la tintarella, che ci fa indubbiamente sentire più belle (purché l’esposizione avvenga in modo adeguato al nostro fototipo e nella “giusta misura”).

Ma cos'è l'abbronzatura?

L’abbronzatura, simbolo iconico dell’estate, è una reazione fisiologica di difesa del nostro corpo che si attua con la produzione della melanina, il pigmento che conferisce alla pelle quel bel colorito sano. Ma se l’esposizione ai raggi ultravioletti è intensa e prolungata e supera le capacità naturali di protezione della nostra pelle, possiamo incorrere in una serie di problematiche estetiche (photoaging) che possono anche degenerare in casi più gravi come il melanoma.

Ecco perché in abbinata alla nostra skin care routine, la prevenzione diventa ora un passo fondamentale, ma prima vediamo come si manifestano gli effetti del photoaging. In primis, la disidratazione profonda genera perdita di tono, scarsa elasticità e ispessimento della pelle, con la conseguente formazione di rughe incisive e possono aver luogo anche eritemi, scottature e indebolimento dei capillari che sottopongono a un rischio maggiore le pelli sensibili.
Il fenomeno più evidente e sempre più diffuso negli ultimi anni è quello delle “macchie”. A seguito di esposizioni solari protratte nel tempo e prive delle dovute precauzioni, la nostra pelle reagisce con un’iperproduzione di melanina in determinate aree del viso. Essendo condizionata anche dagli ormoni, la formazione delle macchie è inoltre sensibilizzata dall’utilizzo dei contraccettivi orali e dall’esposizione al sole durante la gravidanza. 

Come possiamo agire in supporto delle nostre difese naturali?

Per prima cosa, nelle cure cosmetiche ed estetiche dedicate al viso, ricordiamoci di includere sempre anche il collo, il décolleté e le mani: la pelle di queste zone del corpo, essendo più esposta all’ambiente esterno, è più soggetta all’invecchiamento precoce.

Poiché una percentuale elevata dei raggi UV passa comunque attraverso il vetro e in condizioni di cielo coperto, il rischio scottature è in agguato anche solo passeggiando in città o viaggiando in auto.

In sostituzione della crema da giorno, indipendentemente dal nostro fototipo, è indispensabile l’applicazione quotidiana di un prodotto ad alta protezione SPF 50 o 50+, che contenga filtri solari UVA-UVB. Lo scopo dei filtri è stimolare i meccanismi di difesa naturale della pelle e della sua riparazione cellulare. L’azione dei filtri chimici è quella di assorbire le radiazioni solari trasferendole alla pelle con energia ridotta, mentre i filtri fisici (schermi totali) da applicare su macchie, cicatrici e couperose, riflettono (quasi) completamente le radiazioni, come degli specchi.

Per proteggere gli occhi e prevenire l’accentuarsi dell’effetto “zampe di gallina”, può esserci utile indossare degli occhiali da sole avvolgenti che riparano il viso dalle radiazioni riflesse.

A fine giornata dopo una delicata detersione del viso, non trascuriamo di applicare il doposole, che con la sua funzione idratante, restitutiva, antiossidante, lenitiva e rinfrescante, contribuisce al ripristino della barriera protettiva naturale della pelle e al potenziamento delle sue difese immunitarie.

Per concludere, ecco un rimedio rinascimentale tratto dal ricettario di Caterina Sforza “contro la rosseza de viso per causa sole et crepature: piglia cerusica et aqua de rosa et oleo violato ed incorpora insieme et mestica bene poi ogniti la faccia et è perfectissimma” .

E ricordiamoci che una pelle sana è e sarà sempre la miglior base per ogni make-up.

 

Elroel propone la protezione solare in due formati, entrambi con SPF 50+: Sun Cushion Stick, un'emulsione simile a un'acqua fresca e veloce da applicare e Yellow Sun Cushion, una crema in formato cushion di pratico utilizzo.

E infine il doposole in formato stick Aloe Serum Stick a base di aloe vera che lenisce la pelle grazie alle proprietà idratanti e rigeneranti.

 

 

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